Arriva Il Nonno

Giro ad anello da Sant’Anna di Stazzema che include la cresta del Lieto.

Si tratta di una modesta cima poco battuta rispetto ad altri monti delle Alpi Apuane ma sorprendentemente di grande soddisfazione, per la varietà di paesaggi a panorami che offre.

Si tratta di un giro veloce che non richiede molto tempo, motivo per il quale riesco a farlo nei giorni lavorativi, come semplice allenamento.

Altitudine minima 660 m s.l.m.

Altitudine massima 1016 m s.l.m.

Km circa 6

Difficoltà: Qualche piccolo passaggio che richiede l’utilizzo delle mani

Oggi propongo il giro in senso orario ma può essere fatto in entrambi i modi.

Si sale a Foce a Compito e si supera l’omonima falesia.

Da qui di solito si distinguono bene il tino e la Palmaria e Golfo della Spezia ma nelle giornate nitide la vista arriva fino alle Alpi Pennine. Lato mare si vedono le isole dell’arcipelago Toscano fino della Corsica.

Salendo sul Lieto si possono vedere tutte le principali vette delle Alpi Apuane come Il Monte Sagro, Pania della Croce, Monte Forato, Monte Procinto (dove si sono svolte le riprese per la presentazione del libro. Mille metri sopra il mare), Monte Matanna. Dietro spunta anche l’Appennino Tosco Emiliano.

Vegetazione permettendo sulla cresta si aprono meravigliosi scorci sulla Versilia. In inverno acnora più bello quando la vegetazione è più spoglia.

Una volta arrivati a Foce di Farnocchia possiamo chiudere il giro scendendo verso Sant’Anna di Stazzema, oppure continuare per le divertenti roccette sul sentiero alternativo per il monte Gabberi. Il tratto è segnato EE.