Arriva Il Nonno

Sono due splendidi ‘classici’ dell’area delle 5 Torri (Gruppo del Nuvolau – Dolomiti Ampezzane – BL): La salita al Monte Averau (2.649m), tramite la breve (ma non scontata) via ferrata, poi via normale, e la più semplice ma sempre splendida salita al Monte Nuvolau (2.575m). Due salite ‘gettonatissime’, dove l’affluenza è certamente motivata dalla bellezza e dalla relativa facilità di accesso dei luoghi.

ITINERARIO: Rifugio Fedare (2.000m) – Rifugio Averau (2.413m) – Cima Averau (2.649m) [Via Ferrata AVERAU] – Rifugio Averau – Cima Nuvolau (2.575m) – Rifugio Averau – Rifugio Fedare.

🅿 Punto di Partenza: Rifugio Fedare (2.000m), BL.

🕓 Tempi Salita Progressivi: Rif Averau 1,00h – Cima Averau 2,00h – Rif Averau 2,45h – Rif. Nuvolau 3,10h – Rifugio Fedare 4,00h (senza pause)

🏃🏻‍♂️ Distanza: 8.0 km (circa)

📈 Dislivello in Salita/Discesa: 810m/810m (circa)

⛰ Quota Max: 2.649m

🏠 Punti di appoggio: Rifugio Fedare (2.000m), Rifugio Averau (2.413m), Rifugio Nuvolau (2.575m)

◾ Difficoltà: EEA-D (Escursionisti Esperti con Attrezzatura – Moderatamente Difficile) vedi note più sotto.

🥾 Attrezzatura: Escursionistica + Imbrago con Set da Ferrata completo, caschetto e guanti. Utile una longe aggiuntiva con moschettone per soste/pause.

NOTE: Sebbene la Ferrata Averau sia breve e continui poi con la Via Normale per la cima del Monte Averau, non va comunque sottovalutata. Sia perchè alcuni (brevi) tratti richiedono comunque una discreta forza di braccia, sia perchè dovendosi percorrere nei due sensi (salita-discesa), vista l’alta frequentazione può richiedere, nel seppur breve tratto attrezzato, di dover affrontare anche decine di ‘incroci’ o sorpassi per poter salire e scendere.

⚠️ IMPORTANTE: Le descrizioni/relazioni qui riportate sono puramente a scopo informativo. Ognuno deve essere in grado di scegliere i percorsi da seguire in base alle proprie capacità, preparazione, esperienza, condizione fisica, attrezzatura, nonché in relazione alle condizioni climatico/meteorologiche. Se siete interessati a questo tipo di itinerari ma non avete adeguata esperienza, preparazione e/o attrezzatura, nonché conoscenza del luogo/contesto, non improvvisate, affidatevi alle Guide Alpine.

Il punto di partenza per entrambe le salite è il Rifugio Averau (BL), situato a Forcella Nuvolau (2.413m).

Ci sono vari modi per raggiungerlo.. Noi abbiamo scelto l’accesso dal versante Agordino/Zoldano, Lasciando la macchina al parcheggio del Rifugio Fedare (2.000m) BL, 

per imboccare il sentiero n.464, e raggiungere il Rifugio Averau (2.413m) in circa un’ora di cammino.

FERRATA AVERAU: Dal Rifugio Averau, l’accesso all’omonima via Ferrata è molto breve e consiste nell’aggirare parte del monte Averau, su comodo sentiero, per risalire poi con alcuni brevi tornanti sino all’attacco della via ferrata (15-20min).

Arrivati in prossimità dell’attacco, si scorge tutta la prima metà del percorso attrezzato.

Avvicinandosi ulteriormente alla parete e guardando un pò più su a sinistra, si vede anche lo splendido punto panoramico verso la Cima del Nuvolau.

Alla base della Via Ferrata una targa metallica ci ricorda l’installazione ad opera delle Guide Alpine di Cortina D’Ampezzo.

La prima parte della via ferrata presenta già uno dei suoi due punti più impegnativi, ovvero i primi 4-5 metri, dove il cavo metallico sale deciso su roccia ripida, richiedendo una discreta forza di braccia e un minimo di tecnica di arrampicata per selezionare appigli e appoggi e anche per gestire il peso del corpo e l’equilibrio nelle fasi di salita.

Dopo i primissimi metri il tracciato svolta quindi a sinistra, imponendo un traverso abbastanza ‘aereo’, ma con buoni appoggi per i piedi.

Superato questo primo tratto, si arriva rapidamente ad una biforcazione..

Il tracciato di sinistra porta a risalire un breve camino, dotato anche di alcune staffe (variante generalmente percorsa in discesa in caso di affollamento della via ferrata).

Il tracciato di destra (generalmente percorso in salita in caso di affollamento della via ferrata) porta invece ad affrontare quello che è il secondo punto più impegnativo della parte attrezzata, una placca di 3-4m abbastanza ripida e con appoggi per i piedi piuttosto piccoli e poco sporgenti. Questo passaggio richiede nuovamente una discreta forza di braccia e un minimo di tecnica di arrampicata per la progressione.

Alla fine di questa placca il cavo termina e occorre prestare attenzione per collegarsi al cavo continuo che sale invece dall’itinerario di sinistra (camino).

Da qui in poi la ferrata prosegue meno ripida, affrontando prima una comoda cengia camminabile.

e poi un paio di canalini facilmente arrampicabili,

fino a terminare su di un ampio ripiano detritico.

Da qui in poi la salita alla cima avviene seguendo una traccia, abbastanza evidente (ometti), che alterna tratti su sentiero detritico a brevissimi passaggi su roccia di I grado (non attrezzati).

La traccia passa vicino a questo splendido ‘intaglio’, attraverso il quale si possono ammirare le cime del Nuvolau e della Gusela.

Anche nella sua parte più alta, il percorso mantiene la stessa tipologia.

Fino alla cima del Monte Averau – 2.649m…

Che offre una meravigliosa vista a 360 gradi.

CIMA NUVOLAU: Il Monte Nuvolau (2.575m) si configura come una serie di lastroni inclinati, facilmente risalibili.

Il punto chiave della salita, comunque di difficolta E – Escursionistica, consiste nel superamento del salto di roccia iniziale, generalmente approcciato attraverso tracciati diagonali di relativamente facile approccio.

Superato il primo salto roccioso, la cima viene facilmente raggiunta in due modi.. camminando direttamente sulle lastre detritiche (attenzione al fondo notevolmente dissestato).

Oppure percorrendo il comodo sentiero/stradina, che corre lungo il bordo sinistro del monte, salendo..

Nella parte alta tutti i percorsi si riuniscono comunque in un unico sentiero che dà accesso alla Cima del Nuvolau e all’omonimo Rifugio.

Dalla Cima del Monte Nuvolau la vista spazia nuovamente sia verso il gruppo della Croda da Lago-Cernera

Sia verso lo stesso Gruppo del Nuvolau, verso tutte le dolomiti Ampezzane e ben oltre..