Temperature estreme in Svezia

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Dicembre 2022 – Ho affrontato temperature molto basse in Svezia, nella contea di Uppsala che si trova a Nord di Stoccolma. All’aeroporto di Arlanda, la sera dell’arrivo, la temperatura era di -17 e nei giorni seguenti la colonnina di mercurio è scesa ancora.

Già prima di partire sapevo che al mio arrivo in Svezia avrei trovato temperature molto basse, per questo mi sono attrezzato adeguatamente per non soffrire il freddo. Durante il primo giorno c’è stato un cielo azzurro come raramente si vede durante l’inverno in Nord Europa. La temperatura era -22 ma la quasi assenza di vento e la scarsa umidità la rendevano facilmente sopportabile.

Dal tardo pomeriggio ha iniziato a soffiare un po’ più di vento e l’umidità è salita leggermente. Nello stesso tempo la temperatura è scesa a -26 con un percepito, da quanto dichiarato dall’app, di -36. Non so dire se il percepito fosse realmente di -36 ma, rispetto alla mattina, il freddo di sentiva molto di più. Era molto importante fare in modo che l’aria non entrasse al di sotto dei vestiti.

Scattare foto ad una temperatura di -26 è stato davvero faticoso. Soprattutto perché, scattando con il cavalletto e utilizzando tempi di circa 20/30 secondi… dovevo necessariamente usare le mani e senza guanti. Toglievo i guanti, toccavo la macchina fotografica e subito il freddo si sentiva sulla pelle. Fortunatamente tutte le funzionalità della macchina fotografica non hanno risentito del freddo, anche se la messa a fuoco automatica dell’obiettivo era estremamente rallentata. Sono stato all’aperto (oltre alla mattina) tutto il pomeriggio e poi dopo cena fino a circa mezzanotte. Le previsioni davano una buona possibilità di vedere l’aurora boreale, che a queste latitudini non è molto frequente. Purtroppo però verso le dieci di sera il cielo si coperto di nuvole e non ho potuto vedere nulla. Ho comunque continuato a scattare fotografie ad un paesaggio che sembrava incantato.

Il secondo giorno la temperatura si è mantenuta tra -20 e -24 con un vento più teso e il cielo coperto dal quale spesso cadevano abbondanti nevicate. Sono andato a scattare fotografie lungo il fiume ghiacciato, dove le barche restano intrappolate durante l’inverno. Il sole basso ha colorato, durante il primo pomeriggio, le nuvole di un rosa tenue molto affascinante. Nonostante le temperature fossero più basse rispetto al giorno precedente, la mia percezione è stata di un freddo maggiore, credo a causa del vento che soffiava tra 20 e 30 chilometri orari.

Attrezzatura

Per fare fronte alle basse temperature ho utilizzato la seguente attrezzatura: giacca Montura modello Manaslu con sotto la felpa Columbia in doppio pile e intimo termico 500 di Decathlon; pantaloni Simond Alpinism con due sotto-pantaloni, il primo 8848 medium-warm e il secondo in Polartec; ai piedi ho indossato calzettoni invernali Decathlon e scarpe SH500 U-WARM (anche queste prese da Decathlon) – infine ho utilizzato un cappello in lana/pile acquistato in Lapponia, uno scaldacollo Decathlon e un paio di guanti Salewa doppio strato.

3 Replies to “Temperature estreme in Svezia”

  1. Carissimo Cristiano, grazie per la condivisione della tua esperienza con temperature così basse, esperienza ancor più significativa dal momento che la tua professione ti costringe a movimenti ridotti e contenuti di bevendo quindi un eccellente banco di prova per attrezzature ed abbigliamento.
    Ho trovato il tuo articolo assolutamente interessante, oltre che per le immagini significative, anche per gli spunti di ordine pratico.
    Complimenti…..
    Marco

  2. Complimenti per il reportage e le ottime foto. Se posso consigliare, se la macchinetta fotografica lo prevede, ci sono dei cavetti o telecomando per scattare senza togliere il guanto… ovviamente dipende dal modello. Grazie per la condivisione..

    1. Grazie Patrizio, in effetti io per le pose lunghe utilizzo uno scatto a prolunga, con cavetto di circa un metro e mezzo e quindi posso tenere le mani in tasca. Però devo comunque posizionare la macchina fotografica, inquadrare, regolare lo zoom e quelle cose devo farle con le mani (potrei farle con i guanti ma è scomodo e preferisco sopportare un po’). Grazie ancora!!!

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